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Lutto e perdita

Novembre 28, 2024

Sarebbe bene chiarire che la perdita di una persona cara e il lutto sono concetti collegati ma non esattamente la stessa cosa.

La perdita di una persona cara (dal punto di vista relazionale) si riferisce all’evento stesso della separazione definitiva o irreversibile da una persona significativa (partner, familiare, amico). Questo evento interrompe un legame relazionale e comporta un cambiamento significativo nella vita della persona colpita. La perdita implica non solo l’assenza fisica della persona amata, ma anche la trasformazione di tutte le dinamiche relazionali, emotive e quotidiane connesse a essa.

Il lutto, invece, è il processo psicologico ed emotivo che segue la perdita di una persona cara. È una risposta naturale e universale alla perdita, anche se il percorso può variare da persona a persona. Il lutto coinvolge l’elaborazione della perdita e l’adattamento a una nuova realtà senza quella persona.

Dunque, mentre la perdita è l’evento oggettivo della separazione, il lutto è il processo soggettivo che segue la perdita e che serve per adattarsi a essa.

Non tutte le perdite relazionali portano necessariamente a un lutto profondo, ma tutte richiedono un certo grado di elaborazione e adattamento.

Le fasi tipiche del lutto, anche se non tutti le sperimentano nello stesso ordine o con la stessa intensità, sono:

Negazione: La persona fatica ad accettare la realtà della perdita. Frasi comuni includono: “Non può essere vero”.

Rabbia: Si può provare rabbia verso se stessi, la persona persa, altre persone o persino verso la vita stessa. La domanda ricorrente è: “Perché proprio a me?”.

Contrattazione: Tentativi di negoziare con una forza superiore per evitare la perdita o ridurre il dolore. Ad esempio: “Se mi impegno di più, forse il dolore passerà”.

Depressione: Una profonda tristezza, spesso accompagnata da sensazioni di vuoto, isolamento e perdita di interesse nelle attività quotidiane.

Accettazione: La persona accetta la realtà della perdita e inizia a trovare un nuovo equilibrio nella propria vita.

Le reazioni comuni nel lutto si manifestano su diversi livelli: da quello emotivo, con risposte di tristezza, rabbia, senso di colpa, confusione e ansia, a quello cognitivo,  attraverso difficoltà di concentrazione e pensieri ricorrenti sulla persona persa, fisico, tramite affaticamento, insonnia e cambiamenti nell’appetito e comportamentale, con isolamento sociale, evitamento di luoghi o situazioni che ricordano la perdita.

Quando si perde una persona cara, un processo importantissimo è l’elaborazione del lutto, attraverso cui l’individuo affronta e integra la perdita nella propria vita. Questo percorso richiede tempo, supporto e spesso l’elaborazione di emozioni complesse. Ogni persona vive questo percorso a modo suo, ma può trarre beneficio da un buon supporto sociale (famiglia, amici, gruppi di sostegno), attraverso attività che permettano l’espressione delle emozioni attraverso la scrittura, l’arte o altre attività creative e dal supporto psicoterapeutico, soprattutto nei casi di lutto complicato.

Dott. Antonio Genco